IL FILM

“Pane e olio” è una favola.

E come tutte le favole inizia con il classico “c’era una volta”.
Ma è anche una storia di oggi, in cui ognuno di noi troverà qualcosa di sé.                                                             

C’era una volta una donna che amava la vita ma un giorno il male l’aggredì e scoprì che non la conosceva.

Chiese aiuto alla memoria.

E nei suoi occhi tornarono le immagini e le favole di quando era bambina. E quelle di uno strano vecchio che le raccontava tante storie. Di città sepolte e di frutti straordinari. La storia dei fiori e quella dell’olivo e dell’olio.

Così un giorno decise di fare un lungo viaggio e di tornare in quel luogo dove si erano conosciuti.

Fu così che conobbe l’amore.

Aveva il volto di Gabriele, l’odore della terra. E  il sorriso di una bambina.

Erano trascorsi tanti anni eppure nella vecchia casa c’era ancora il vecchio Laris, che le aveva insegnato ha curare i fiori e le piante, gli olivi e a fare l’olio.

Ora conosceva la vita e ne assaporava il gusto.

Fino al giorno in cui il male tornò  e per un attimo pensò che tutto era finito e che anche la vita…ma in quel momento le olive si trasformarono in olio e vide di nuovo il sorriso sul volto della bambina.

La sua storia ricorda ad ognuno di noi che il destino non è già scritto e che tutti hanno la possibilità di scoprire e percorrere una personale strada per la felicità.

La felicità.

Qualcuno questa strada l’ha già trovata.

Qualcuno la sta cercando.

Qualcuno invece si limiterà a vederla in un film.  E continuerà a sognarla.

PANE E OLIO con Bud Spencer, Mascia Musi e Tullio Solenghi, voce narrante Maria Pia Di Meo

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